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Chiave elettronica passe partout: ecco come funziona

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come funziona chiave passepartout

Sentirsi sicuri nella propria abitazione è un aspetto fondamentale. Un aspetto che non deve essere assolutamente sottovalutato è la scelta della serratura di casa. Questo perché in giro si possono trovare le chiavi chiamate passepartout, in grado di adattarsi alle più svariate serrature. È fondamentale capire di cosa stiamo parlando e come funzionano perché conoscere bene ogni modello può renderci più capaci di difenderci da ogni eventuale pericolo. Con l’aiuto di fabbrobolognaeprovincia.it, fabbro di Bologna specializzato, abbiamo visto da vicino il funzionamento delle chiavi passepartout.

Cos’è la chiave elettronica passe partout

Prima di parlare di chiavi e serrature è importante assicurarsi di avere una porta resistente che regga a urti e sfondature. La tessere passepartout sono uno strumento studiato per riprodurre una chiave senza l’originale e senza dover smontare la serratura. Di solito vengono utilizzate negli alberghi per entrare comodamente nella propria stanza. Dopo diversi anni di studio e ricerche è stata creata la macchina che genera passepartout elettronici. Quasi tutti gli alberghi hanno sostituito la classica chiave con questo tipo elettronico. La porta viene aperta con l’uso di una scheda magnetica.

Vantaggi delle chiavi passepartout

I vantaggi di questo tipo di chiave sono diversi. Per primo il peso, sicuramente più leggero della classica chiave di metallo. Questo tipo di chiave permette di gestire e riprogrammare la scheda a proprio piacimento per evitare o favorire l’accesso in aree particolari dell’albergo. Se si dispone di un sistema avanzato duplicare la chiave diventa più difficile. Disporre di questo tipo di tecnologia permette di verificare se l’ospite è ancora nella stanza o si può procedere con il servizio di pulizia della camera. In questo modo migliorano le prestazioni del personale e l’organizzazione della struttura.

Svantaggi delle chiavi passe partout

Non è certo un mistero che le serrature elettroniche possono essere hackerate. Anche le classiche chiavi si possono duplicare e possono permettere a malintenzionati di entrare nelle stanze di alberghi o nelle abitazioni. Disponendo delle giuste competenze è possibile creare passepartout digitali per entrare in tutte le stanze e tutte le aree dell’albergo.

Come funzionano le chiavi elettroniche

Le chiavi elettroniche classiche hanno un funzionamento touch & go. È necessario un contatto tra la carta e la serratura della stanza perché essa venga aperta. Grazie ad un lettore di carte l’accesso viene permesso sia al personale dell’albergo che ai clienti. Ogni scheda può essere programmata diversamente per consentire l’ingresso anche in zone riservate. Quando si entra nella stanza si dovrà inserire la chiave nell’apposita fessura e non si dovrà rimuovere fino all’uscita.

Esistono delle formule più avanzate che prevedono un funzionamento più particolare chiamato contactless. Grazie ad un chip installato sulla serratura la porta si apre quando il cliente si avvicina ad una determinata distanza dalla camera. Le serrature digitali sono ideate con una tastiera dove è possibile digitare un codice dopo aver inserito la tessera nella fessura o dopo averla avvicinata.

Conclusioni

Le chiavi elettroniche sono ormai molto diffuse in tutto il mondo e rappresentano una soluzione ideale se si vuole rendere il proprio albergo un certo livello di sicurezza e una tecnologia all’avanguardia. Usando queste serrature si riesce ad andare incontro alle esigenze di ogni cliente e offrire un servizio pensato su misura per ogni ospite.

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